Descrizione
SENEGAL
Il Jazz Festival è un evento così importante nel panorama musicale internazionale che importanti artisti vi partecipano ogni anno.
Artisti come Archie Sheep, Randy Weston, Lucky Peterson, Jake DeJohnette, Mc Coy Tyner, Ali Farka Tourè, Abdoullah Ibrahim e Joe Zawinul hanno calcato i palcoscenici nel corso degli anni. Artisti che hanno cambiato la storia del Jazz. Quando il sole tramonta, i ritmi del Jazz si mescolano a quelli africani.
Giorno 1: DAKAR IN, Lac Rose
Trasferimento all’hotel
Giorno 2: LAGO ROSA, da Lac Rose a Saint Louis
Trasferimento verso Lac Rose, un lago salato poco profondo circondato da dune, noto anche come Lac Retba. L’acqua è dieci volte più salata che nell’oceano. Grazie a questa alta concentrazione il lago spesso brilla di rosa. I lavoratori qui raccolgono il sale in modo tradizionale.
Chilometri di emozionante viaggio sulla spiaggia in 4×4 ci porteranno alla scoperta del più grande villaggio di pescatori del Senegal. Più di 4500 piroghe in legno dipinto giungono a riva con il pescato del giorno… Lasceremo i nostri veicoli per un carretto d’asino meno invadente, ma divertente, per avvicinarci ai pescatori che vendono alle donne del mercato locale, per incontrare gli artigiani che scolpiscono le grandi piroghe, i pittori che le decorano con colori accesi, e -se siamo fortunati- il “santone locale” che le benedice prima di salpare…
Continuiamo verso Saint Louis, con il suo affascinante centro storico che fu la prima capitale di tutte le colonie francesi nell’Africa occidentale.
La sera parteciperemo al Festival Jazz.
Giorno 3: JAZZ FESTIVAL
Saint Louis, una cittadina che per la sua storia, le sue atmosfere coloniali e per la sua vivacità merita un capitolo a parte. Fu la capitale dell’Africa Occidentale Francese e divenne lo scalo principale dell’Aeropostale; in questa cittadina era di casa Saint Exupéry pioniere dell’aviazione e grande scrittore (Il Piccolo Principe). Il modo migliore per scoprire la città, le sue viuzze coloniali, i quartieri dei pescatori è in calesse, mezzo di trasporto in voga presso la popolazione. E’ proprio quello che faremo per apprezzare l’atmosfera unica di questa affascinante cittadina.
La sera parteciperemo al Festival Jazz.
Giorno 4: ATMOSFERA DEL SAHARA, da Saint Louis a Lompoul
Dopo un ultimo assaggio dell’atmosfera di Saint Louis, procediamo verso il deserto di Lompoul.
Il deserto di Lompoul è un piccolo deserto (circa 18 km2) situato a 145 km a sud di Saint Louis. È caratterizzato da dune di sabbia arancione che formano un paesaggio più simile a quelli del Sahara e della Mauritania rispetto a quelli dell’area circostante del Senegal.
Giorno 5: NOMADI, da Lompoul alla regione del Ferlo
Proseguimento per il deserto di Ferlo alla scoperta dell’arida regione dove le tribù nomadi Fulani radunano grandi branchi di zebù. I Fulani (chiamati anche Peul) sono la più grande tribù nomade che vaga per le savane dell’Africa occidentale. Le loro origini sono ancora avvolte dal mistero. Tutti condividono un comune culto aristocratico per la bellezza e l’eleganza. Nel pomeriggio una guida locale si unirà a noi per la visita del villaggio. Quando le mandrie tornano, potremmo anche essere invitati ad assistere al processo di mungitura.
Giorno 6: CITTA’ SACRA, dal Ferlo a Kaolack
L’arrivo di un gruppo di viaggiatori occidentali è un avvenimento inconsueto nella città sacra di Tuba. Qui scopriremo il grande senso di ospitalità che caratterizza le confraternite africane. Tuba è quasi uno “stato nello stato”. Il fondatore fu un Sufi di nome Amhadou Bàmba Mbake. Gli abitanti seguono il movimento dei Muridi che ancora oggi ha un grande impatto sociale ed economico in Senegal. Durante la loro festa annuale, la città è visitata da milioni di pellegrini. Vista la sacralità del luogo, occorrerà seguire alcune semplici regole: durante la visita non è possibile fumare, portare vestiti provocanti, bere alcool ed ascoltare musica. Rispetteremo queste regole e saremo molto ben accolti. I Muridi sono fieri della loro città ed apprezzeranno il nostro interesse a visitarla.
Giorno 7: SINE SALOUM, da Kaolack a Sine Saloum
Sine-Saloum è una regione del Senegal situata a nord del Gambia e a sud della Petite Côte. Comprende un’area di 24.000 chilometri quadrati, circa il 12% del Senegal.
La parte occidentale contiene il delta del Saloum. In questa regione si trova il Parco Nazionale del Delta del Saloum, designato patrimonio dell’UNESCO nel 2011.
Scorrendo molto lentamente, questo delta consente all’acqua salata di entrare in profondità nell’entroterra.
Giorno 8: DAKAR OUT, da Sine Saloum all’aeroporto
Escursione in barca privata: visita delle mangrovie e scoperta di molte specie di uccelli nel loro habitat, così come di programmi di rimboschimento, messi in atto per proteggere questa regione.
In serata trasferimento in aeroporto per il volo di ritorno