Descrizione
SENEGAL
Il Festival Internazionale del Jazz di Saint-Louis è uno dei festival più importanti dell’Africa, in termini di immagine, reputazione, affluenza e regolarità. Dalla sua nascita, il Festival ha accolto oltre 250 musicisti di fama mondiale, tra cui Archie Sheep, Jerry Gonzales, Youssou Ndour, Gilberto Gil, Ali Farka Toure, Richard Bona, Richard Galiano, Lucky Peterson, Randy Weston, Jake Dejohnette, Femi Kuti, Joe Zawinul e molti altri.
Negli ultimi 30 anni ha accolto ogni anno migliaia di spettatori, diventando un appuntamento musicale imperdibile per gli amanti del jazz provenienti da Africa, Europa e America. Quando il sole tramonta, i ritmi del Jazz si mescolano a quelli africani, funky, gospel e blues si sentono lungo le strade dai ristoranti ai bar agli hotel fino alle prime ore del mattino.
Scopriremo anche altre espressioni artistiche oltre alla musica contemporanea: la metropoli di Dakar è da sempre la capitale culturale dell’Africa Occidentale e attira schiere di pittori, scultori, poeti ed intellettuali provenienti dall’intero continente.
Viaggeremo alla scoperta di siti storici e musei. Attraverseremo il Senegal fino alle foreste di mangrovie e gli estuari del Sine Saloum.
Giorno 1 – Martedì 27 Maggio 2025: DAKAR. Arrivo a Dakar.
Trasferimento all’hotel.
Giorno 2 – Mercoledì 28 Maggio: DAKAR. La Capitale.
Dakar si trova all’estremità della penisola di Capo Verde, il punto più occidentale del continente africano e ha una popolazione di oltre tre milioni di persone. Oggi è una grande e vivace metropoli africana, nel passato, dal 1902 è stata la capitale dell’Africa Occidentale francese al posto di Saint Louis.
Capitale del Senegal, è attualmente anche una finestra su diverse forme d’arte contemporanea ed il centro di ogni tipo di creatività.
Visiteremo il Musée des Civilisations Noirs, inaugurato nel dicembre 2018, è la realizzazione della visione di Léopold Sédar Senghor (primo presidente del Senegal indipendente, intellettuale, poeta e scrittore). Il museo rappresenta le culture storiche e contemporanee della diaspora africana nel mondo, l’arte e l’anima dei neri, che egli chiamò Negritudine. Visiteremo anche la Cathédrale Notre Dame. Il progetto di costruzione della cattedrale di Dakar fu avviato nel 1910 per rendere omaggio ai combattenti africani; la cattedrale fu costruita su un cimitero mussulmano in stile neo-sudanese, uno stile ispirato all’architettura delle moschee in terra del Sahara e del Sub-Sahara, consacrata il 2 febbraio 1936.
Scopriremo anche il “Village des Arts” composto da 72 ateliers di artisti. Tutte le discipline di arte visiva sono qui rappresentate (pittura, scultura, ceramica, fotografia, video installazioni etc.). Il Village è davvero il luogo migliore per incontrare gli artisti più noti ma anche i giovani talenti della scena senegalese.
I graffiti a Dakar sono diventati un’importante forma di espressione artistica e sociale, evolvendosi da un movimento spontaneo a una vera e propria disciplina riconosciuta. A partire dagli anni Ottanta, l’arte dei graffiti è uno strumento di comunicazione e di cambiamento.
La sera ceneremo al ristorante del Phare de Mamelles dove assisteremo ad un concerto. Il faro di Mamelles è stato costruito nel 1864 ed è il più antico di Dakar. Si trova in cima ad una collina e permette, con un colpo d’occhio, di ammirare Dakar di notte.
Giorno 3 – Giovedì 29 Maggio. Gorèe
Dopo colazione prenderemo il ferry per l’isola di Gorèe.
Arrivo al porto di Dakar per imbarcarsi su un traghetto e trascorrere nell’isola dove venivano raccolti gli schiavi prima di essere spediti nelle Americhe. Alcuni edifici restaurati rimangono a testimonianza di quei tempi.
I portoghesi furono i primi a stabilire una presenza a Gorée nel 1450, dove costruirono una piccola cappella in pietra. Dopo il declino della tratta degli schiavi, l’isola divenne un importante porto per la spedizione di arachidi, gomma arabica, avorio e altri prodotti del commercio legittimo. Grazie alla piacevole brezza e ai numerosi ristoranti e negozi, oggi Gorée è diventata una località piacevole e alla moda. Nel tardo pomeriggio e la sera, quando i turisti se ne vanno, vivremo la vera atmosfera di quest’isola speciale.
Giorno 4 – Venerdì 30 Maggio: SAINT LOUIS. Da Gorèe a St. Louis (210 km – ferry più auto – tempo di trasferimento 4/5 ore)
Partenza la mattina per Saint Louis dove arriveremo a pranzo. Saint Louis è una cittadina che per la sua storia, le sue atmosfere coloniali e per la sua vivacità merita un capitolo a parte. Fu la prima capitale dell’Africa Occidentale Francese e divenne lo scalo principale dell’Aeropostale; in questa cittadina era di casa Saint Exupéry pioniere dell’aviazione e grande scrittore (Il Piccolo Principe).
Il modo migliore per scoprire la città, le sue viuzze coloniali, i quartieri dei pescatori è in calesse, mezzo di trasporto in voga presso la popolazione. E’ proprio quello che faremo per apprezzare l’atmosfera unica di questa affascinante cittadina.
La sera parteciperemo al Saint Louis Festival Jazz che è considerato uno degli eventi internazionali più attesi in Senegal.
Giorno 5 – Sabato 31 Maggio: ARCIPELAGO DEI MUSEI & JAZZ FESTIVAL
Saint Louis è una città ricca di cultura non solo musicale. E’ anche chiamata l’Arcipelago dei musei. L’Arcipelago dei Musei di Saint Louis è un’incredibile e sorprendente collezione di luoghi affascinanti. È costituito da 8 case di architettura di epoca coloniale che segnano le tappe della storia e della cultura del Senegal e dell’Africa occidentale. Dal museo Origines che riunisce pezzi eccezionali, al MuPho (Museum of Photography), passando per gli artisti dell’overglass o le sculture di Solly Cissé.
Le case ci immergono nella vita di ieri e di oggi di questa antica capitale dell’Africa occidentale. Nulla è dimenticato e l’ultima casa, con il suo museo di arte primitiva, ci offre tutta la profondità e la sorprendente potenza dei riti e dei miti delle popolazioni di una vastissima parte dell’Africa. Camminiamo da una casa all’altra, ammiriamo il ponte di Faidherbe sul fiume Senegal osservando le canoe che rientrano la sera.
Durante il Jazz Festival Saint Louis vive di musica. Non solo sul palco del Festival; ristoranti, bar…in ogni dove a Saint Louis troviamo musica dal vivo, dal pomeriggio fino a tarda notte.
La sera parteciperemo al Saint Louis Jazz Festival.
Giorno 6 – Domenica, 1 Giugno 2025: da Saint Louis a Touba ed arrivo nel Sine Saloum (360 km – tempo di trasferimento 6 ore)
Partenza la mattina per arrivare nel Sine Saloum nel tardo pomeriggio.
Gli abitanti di Touba seguono il movimento dei Muridi, Tuba è una città sacra è quasi uno “stato nello stato” governata da un califfo. Il fondatore fu un Sufi di nome Amhadou Bàmba Mbake.
Amhadou Bàmba fondò Touba nel 1887. Il luogo sacro rimase un piccolo posto isolato nella natura fino alla sua morte e alla sua sepoltura nel sito della Grande Moschea, 40 anni dopo. La Grande Moschea è stata finalmente completata nel 1963 e dalla sua inaugurazione la città è cambiata rapidamente: da meno di 5.000 abitanti nel 1964, la popolazione è cresciuta fino a raggiungere più di un milione di abitanti nel 2023.
I Mouridi hanno un grande impatto sociale ed economico in Senegal: grazie alla loro visione pacifica (e africana) dell’Islam, il Muridismo, con le altre confraternite che seguono il culto dei Marabout, è diventato il bastione che protegge il Senegal dall’Islam radicale.
Durante il Grand Magal, il pellegrinaggio annuale, la città è visitata da più di quattro milioni di fedeli.
I Mourides accolgono con favore qualsiasi interesse per le loro tradizioni. Tuttavia, poiché Tuba è una città sacra, tutti i visitatori devono accettare le regole tradizionali. Pertanto, dobbiamo applicare un codice di abbigliamento rispettoso: non fumare, non bere alcolici e non ascoltare musica durante la visita. Se seguiamo queste regole, saremo i benvenuti. Un Baye Fall, membro di un colorato ramo del Muridismo, ci accompagnerà durante la visita.
Giorno 7 – Lunedì, 2 Giugno 2025: Sine Saloum. Museo MAHICAO e Palmarin.
In mattinata andremo a visitare uno dei più importanti musei del Senegal. MAHICAO, Musèe d’Art et d’Historie des Coltour d’Afrique de l’Ovest. MAHICAO nasce da un’iniziativa privata di un “gallerista” francese grande esperto di arte africana: Reginald Groux. Membro del sindacato degli antiquari francesi e professore dell’istituto superiore dell’arte di Francia.
Nel pomeriggio viaggeremo verso Palmarin. Escursione in barca privata: visita alle mangrovie e scoperta di molte specie di uccelli nel loro habitat, nonché dei programmi di riforestazione messi in atto per proteggere questa regione.
Giorno 8 – Martedì 3 Giugno 2025: Sine Saloum Out.
Dal Sine Saloum all’aeroporto (188 km – 3 h)
Fly out.
A causa della limitata disponibilità di camere, si raccomanda di prenotare in anticipo
VISTO: Senegal: visto non necessario per cittadini EU-USA-CANADA (verificate lista completa). Per le altre nazionalità il visto può essere ottenuto presso l’aeroporto di Dakar.
VACCINAZIONI: trattamento antimalarico: assolutamente consigliato.
PASTI: pranzo presso ristoranti locali (menu turistici); cena presso ristoranti degli hotel (menù turistici) quando indicato dal programma.
BAGAGLI: in conseguenza dell’itinerario si raccomanda che il peso massimo dei bagagli non superi 20 kg a persona. Suggeriamo di portare del repellente per zanzare.
ASSICURAZIONE: non inclusa – obbligatoria per assistenza medica ed eventuale rimpatrio. Non siamo responsabili di danni fisici o danni ai vostri materiali.
MEZZI DI TRASPORTO: Minibus.
PERNOTTAMENTI: gli hotel sono stati scelti accuratamente. Tenendo in considerazione la scarsa disponibilità di camere e i casi di forza maggiore, gli organizzatori si riservano la possibilità di sostituirli con altre sistemazioni alberghiere, il più possibile equivalenti.
Tutti in nostri tour prevedono un minimo di flessibilità che permette di approfittare delle occasioni “fuori programma” che possono capitare durante il viaggio.
Considerando la natura del viaggio, alcune parti potrebbero essere modificate per cause imprevedibili e sulla base di decisioni dello staff locale. Spese dovute a tali variazioni saranno a carico del partecipante. Naturalmente la guida farà il possibile per attenersi al programma originale.
I prezzi potrebbero variare in caso di aumento dei costi dei servizi, indipendenti dalla volontà dell’organizzatore.